
Purgatorio canto I
Per uscire dall’inferno Dante e Virgilio hanno percorso un cunicolo e sono sbucati dall’altra parte della Terra, sulla spiaggia del monte Purgatorio.
Ci troviamo immersi in un’atmosfera completamente diversa: siamo circondati dalla luce, si vedono brillare le stelle, si sente lo sciabordio del mare. Lo spettacolo della natura mozza il fiato, l’aria è tersa e Venere, il pianeta dell’Amore, illumina l’orizzonte. Non ci sono più urla né folle di dannati; nessuno qui è disperato perché a un certo punto della vita si è assunto la responsabilità delle proprie azioni.
Noi esseri umani possiamo sempre decidere, scegliere di cambiare strada, di modificare i nostri comportamenti. Siamo liberi di commettere errori e correggerli, siamo liberi di cadere e rialzarci.
Che parola immensa, la parola libertà. Ma la libertà è fare quello che si vuole oppure volere quello che si fa?
Sulla spiaggia del monte Purgatorio incontriamo una figura che per Dante è simbolo della libertà di azione, di pensiero, di parola: si tratta di Catone Uticense, un uomo politico dell’antica Roma che si è tolto stoicamente la vita pur di difendere le libertà civili repubblicane calpestate dall’ascesa al potere di Giulio Cesare. Catone è un pagano e un suicida, ma rappresenta per Dante valori così alti da non fargli meritare l’inferno dove ha relegato tutti coloro che si sono tolti la vita con le proprie mani.
È Virgilio a spiegare a Catone che anche Dante sta esplorando l’aldilà perché
libertà va cercando, ch’è sì cara,
come sa chi per lei vita rifiuta.
Molte persone, nel corso della storia, hanno dato la vita in nome della libertà, per ottenere diritti che oggi diamo per scontati, tanto che la parola ‘regole’ spesso non ci fa venire in mente le libertà ma le imposizioni. Eppure sono le regole condivise a tutelare i diritti e le pari opportunità di tutti: esse sono al tempo stesso il limite e la garanzia della nostra libertà individuale.
Come può esistere la libertà senza la legalità? Perché essere liberi è prima di tutto una grande responsabilità? Questi sono i temi approfonditi all’interno del canto, anche attraverso un video dell’Associazione Sulleregole che propone un incontro di Gherardo Colombo con gli studenti.
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